Il Liceo Classico Statale “E. Q. Visconti”, che ha sede nello storico edificio del Collegio Romano, ha sei sezioni con indirizzo classico tradizionale. In alcune di queste sezioni viene attuato il Progetto A.U.R.E.US. (Arte, Tutela, Restauro, Educazione all’Uso del patrimonio artistico), che prevede due ore aggiuntive di Storia dell’arte con moduli graduali in lingua inglese trattati, sotto la guida della docente, da un lettore di madrelingua; e in altre, dall’anno scolastico 2014-15, è stato inserito il Liceo Classico Cambridge, che prevede ore aggiuntive di insegnamento in inglese, e che permetterà il conseguimento della certificazione IGCSE (International General Certificate of Secondary Education), nel prossimo anno scolastico sarà attivo anche il Liceo Matematico.
Aule e strutture scolastiche
Gli spazi utilizzabili per l’attività didattica nel suo complesso, oltre alle normali aule, sono attualmente i seguenti:
-Aula magna al primo piano, dotata di impianti sonori e visivi per conferenze e relazioni.
-Sala al piano terra utilizzata sia come sala professori che come Biblioteca.
-Aula‑laboratorio di fisica (secondo piano ala laboratori)
-Aula-laboratorio di chimica (secondo piano ala laboratori)
-Laboratorio di informatica, rinnovata e aggiornata nell’ottobre 2016
-Aula multimediale.
-Musei didattici della fisica e delle scienze naturali, con dotazioni storiche del Seicento, del Settecento, dell’Ottocento e della prima metà del Novecento. Nel 2015 è stato rinnovato il Museo di Arte e Scienza con la creazione del Wunder Musaeum, che riunisce e valorizza le collezioni più pregiate.
-Due aule adattate a palestre per l’educazione fisica, dotate di attrezzature per gli esercizi.
Nell’anno scolastico 2022-2023, grazie alle opportunità offerte dal Pnrr, è stato elaborato e approvato il progetto per la trasformazione di due ambienti, il Liceo sarà dotato di una Next Generation Classroom e di un Next Generation Lab; l’allestimento dei due ambienti verrà completato entro il 2025.
Tutte le aule del Liceo sono allestite in modo laboratoriale essendo dotate di computer e video interattivo.
La scuola ha un organico di 30 classi, un numero che non è possibile in alcun modo superare in quanto sono stati utilizzati tutti gli ambienti idonei. Ciò ha costretto ad attribuire più funzioni ad uno stesso ambiente, come ad esempio la sala professori che è anche Biblioteca.
Passato e presente
Il governo italiano, con decreto luogotenenziale, nel 1870 trasformò l’istituto in Liceo-ginnasio statale intitolandolo ad Ennio Quirino Visconti (1751 – 1818), illustre antichista, conservatore del museo capitolino, professore d’archeologia all’Università di Parigi e membro del governo consolare durante il periodo napoleonico. Un caso esemplare di “secolarizzazione del sapere”, questa transizione dalla visione ecclesiale del precedente Collegio romano alla concezione laica e critica della Scuola statalizzata. Il liceo, che dapprima era solo maschile, ebbe, a partire dal 1890 anche un ginnasio femminile.
La storia del Liceo si intreccia strettamente con le varie fasi storiche e vicende politiche nazionali. Durante il periodo fascista fu un centro di “Resistenza culturale” sia sul piano politico che per i valori umani e scientifici coltivati e trasmessi ai giovani.
La memoria storica e il radicamento nel particolare tessuto urbano del centro cittadino, che caratterizzano il Liceo “E. Q. Visconti”, restano ancora oggi il modello per una didattica moderna “capace non già di opporre ma di incrociare le diverse conoscenze, coniugando il rigore con la libertà, in un equilibrato sistema di conoscenze”.
Il Liceo si trova oggi davanti al compito di valorizzare e sistemare, entro la cornice di una dinamica e innovativa realtà didattica aperta alle nuove tecnologie, un ricco patrimonio di strumentazioni, preziose dotazioni di fisica, di scienze naturali e lasciti librari.
La recente ristrutturazione del cortile principale ha ripristinato l’originale pavimentazione a spina di pesce, ridando bellezza ad uno spazio che costituisce il centro della vita relazionale degli studenti.